Disturbo evitante/restrittivo
Criteri Diagnostici
Il disturbo da evitamento/restrizione dell’assunzione di cibo (ARFID) si manifesta attraverso la persistente incapacità di soddisfare le necessità nutrizionali e/o energetiche appropriate, associato a uno (o più) dei seguenti aspetti:
- Significativa perdita di peso (o mancato raggiungimento dell’aumento ponderale atteso oppure una crescita discontinua nei bambini).
- Significativo deficit nutrizionale.
- Dipendenza dalla nutrizione parenterale o dai supplementi nutrizionali orali.
- Marcata interferenza con il funzionamento psicosociale.
Il disturbo non è meglio spiegato da una mancata disponibilità di cibo o da una pratica associata culturalmente sancita.
Esso non deve essere dovuto a una condizione medica o agli effetti fisiologici di una sostanza.
Si definisce in remissione quando, successivamente alla precedente piena soddisfazione dei criteri per il disturbo evitante/restrittivo dell’assunzione, i criteri non sono stati soddisfatti per un consistente periodo di tempo.
Trattamento
Esso prevede l’uso di tecniche cognitivo-comportamentali o comunque una psicoterapia.