Essere genitore è considerato in ogni epoca il ruolo più delicato e importante che un essere vivente si può trovare a svolgere nella propria vita e come ogni ruolo richiede in sè diverse competenze e attitudini.
In particolare, l’essere umano nel suo ruolo da genitore tende ad essere influenzato cognitivamente ed emotivamente dalle sue esperienze di vita e soprattutto dallo stile genitoriale che ha modellizzato “come figlio”, a prescindere se condiviso o meno. Va da sè che il ruolo da genitore non è scevro da credenze, opinioni e contenuti emotivi e quando ci si ritrova di fronte ad un essere vivente “indifeso e dipendente” non è sempre facile ristrutturare i propri pensieri e comprendere ciò che quell’individuo, nella sua unicità, necessita davvero.
COSA SI INTENDE PER “PARENT TRAINING”?
Letteralmente “Parent training” significa “Formazione dei genitori” e nello specifico deriva da parenting ovvero genitorialità. Le ricerche sulla genitorialità sono state nel corso della storia numerose e complesse dovendo sempre tener conto di ogni momento storico, della società di appartenenza e dell’evoluzione del concetto stesso di famiglia; nonostante ciò, un filo conduttore tra tutti gli studi è stato rinvenuto nel legame tra genitorialità e il concetto di cura. La cura infatti presuppone la soddisfazione di diversi aspetti: quelli fisici e materiali, ma anche sociali, affettivi e psicologici che interessano tutti i tipi di contatti umani, sin dai primi mesi di vita e che si consolidano nel corso della propria storia personale.
La genitorialità è intesa pertanto come un’impalcatura intima ed esclusiva preesistente all’atto della generatività formatasi attraverso il soddisfacimento reciproco nelle relazioni sociali di tutte quelle funzioni educative necessarie alla maturazione personale (funzioni protettive, regolative, affettive, comunicative) e che si manifesta da adulti di fronte al prendersi cura di qualcuno, siano essi figli, genitori, amici, partner o parenti.
Nello specifico, il parent training nasce dall’esigenza di sostenere la coppia di fronte alle difficoltà di cura di un figlio e mira a far riemergere in modo funzionale la propria impalcatura personale in relazione al ruolo da genitore. Si tratta pertanto di un programma di intervento volto a promuovere il benessere dei propri figli e dell’intero nucleo familiare attraverso un processo psicoeducativo e clinicamente strutturato.
A QUALI NECESSITA’ VA INCONTRO UN PERCORSO DI PARENT TRAINING?
Il parent training ha l’obiettivo di fornire strategie utili per incrementare la competenza genitoriale di fronte a disturbi specifici o difficoltà aspecifiche dei propri figli. Gli interventi difatti possono essere mirati per diverse tipologie di disturbi, sia internalizzanti (depressione, disturbi d’ansia, ritiro sociale) e sia esternalizzanti (disturbo ADHD, distrubo oppositivo-provocatorio, comportamenti aggressivi, violenti, abuso di sostanze, abbandono scolastico). Lo scopo del terapeuta sarà quello di migliorare la comunicazione tra genitori e figli affinchè si creino le condizioni ideali per soddisfare i loro bisogni educativi (insegnamento di abilità sociali e autonomie) e affettivi (riconoscimento e sintonizzazione emotiva) mantenendo alta una situazione di equlibrio tra regole e valori da trasmettere ed evitando il mantenimento del comportamento disfunzionale.
IL PARENT TRAINING È UTILE AI FIGLI?
Si, il percorso di parent training si è dimostrato nel tempo uno strumento utile anche per i ragazzi. Pur essendo un intervento rivolto ai genitori, i suoi risvolti sono di fatto efficaci nell‘aiutare bambini e adolescenti nell‘espressione e gestione emotiva. Capita infatti che intervenendo sullo stile genitoriale per la gestione delle difficoltà specifiche e comportamentali del proprio figlio, si formi di conseguenza un clima familiare e domestico più sano e funzionale che facilita la comunicazione, quindi l‘espressione, l‘ascolto e il confronto con e verso tutti i componenti familiari. Non da meno, è il risvolto indiretto sul proprio figlio anche nella gestione e autocontrollo emotivo nei contesti extra-familiari.
BIBLIOGRAFIA
– Parent training per i disturbi d’ansia di bambini e adoelscenti. D. Piacentini, D. Leveni, Erikson, 2020
– Modelli di Parent Training, C. Buonanno, P. Muratori – Quaderni di Psicoterapia Cognitiva, n. 46/2020
– Funzioni di cura e genitorialità, P. Bastianoni – Rivista Italiana di Educazione Familiare, n. 1 – 2009, pp. 37-53